Lunedì 27/02/2017 Articolo n.6

Rivolgerci a qualcuno perchè abbiamo bisogno di aiuto può sembrare qualcosa di scontato, ma in realtà non lo è affatto. Forse per alcuni è veramente difficile chiedere e avvalersi del sostegno di un’altra persona.
A volte si ha la sensazione di potersela cavare sempre sulle proprie forze, e di arrivare a chiedere aiuto soltanto quando ci si trova allo stremo delle proprie forze, oppure quando non si può proprio fare altrimenti.
Potersela cavare da soli è sicuramente bello e fa sentire autonomi. Del resto sin da quando eravamo piccoli siamo stati abituati ad essere lodati ed elogiati nel riuscire a fare qualcosa da soli.
Il fatto è che la possibilità di chiedere aiuto non preclude assolutamente la possibilità di essere autonomi. Anzi forse è proprio nella reale e autentica autonomia che riconosciamo il reale bisogno dell’altro.
Ma facciamo un passo indietro, cosa significa chiedere aiuto?

Per alcuni può significare uno svelamento, ossia confessare di avere bisogno, scoprire una parte di sé un po’ più fragile, insomma mettersi a nudo dinanzi all’altro e sentire vergogna per questo.
Tale svelamento però può comportare anche una grande occasione, ossia quella di poter prendere contatto con delle parti di sé più bisognose. Tutti abbiamo delle parti fragili. Ed anche la possibilità di poterle mostrare a qualcuno rappresenta una grande opportunità, quella di poter far vedere una parte più vera e autentica di sé.
Chiedere aiuto significa cominciare a prendersi cura delle proprie fragilità, accoglierle e poterle piano piano mostrare.
Si tratta comunque di una scelta, la scelta di una persona a cui mostrare questa parte preziosa di noi. Perchè di certo non possiamo chiedere aiuto in maniera indiscriminata.
Si tratta inoltre della scelta di intraprendere una strada in cui forse sentiremo minata la nostra autonomia. In alcuni momenti potremo avere paura di dipendere dall’altro. Ma ricordiamoci che non esiste autonomia che non celi un grande bisogno di dipendenza.

CONSIGLIO DELLA SETTIMANA
Prendi un foglio di carta o un quaderno dove abitualmente scrivi le tue cose e una penna. Scrivi sul foglio questa frase: “ HO BISOGNO DI TE PERCHE’…”
Ora poggia il foglio e prova a mettere da parte ciò che hai scritto per un attimo, trova come sempre una posizione comoda, fai qualche respirazione profonda se puoi ad occhi chiusi. Prova ad immaginare l’aria che entra dentro di te e percorre il tuo sentiero interno che parte dalla bocca, continua lungo la gola, si fa strada attraverso il torace, la pancia, le pelvi, fino alle gambe ed infine ai piedi. Nell’espirazione l’aria percorre il sentiero all’inverso. Se puoi fallo per cinque volte.
A questo punto apri gli occhi e continua la frase a tuo piacimento.
Quando avrai finito ti chiedo di leggere ad alta voce per tre volte quello che hai scritto. Annota le tue sensazioni se ti va. Se hai scritto su un foglio, piegalo in più parti e riponilo in un posto per te sicuro. Lo stesso se hai scritto sul quaderno.
Se non riesci o non ti va di seguire il consiglio non ti preoccupare, lo farai un’ altra volta. Ringraziati comunque per aver dedicato del tempo a TE!

Al prossimo lunedì!
Stefania Filetto