Lunedì 08/05/2017. Articolo N. 14

 

 

Oggi mi piacerebbe esplorare cosa succede dentro di noi quando ci sentiamo bloccati.
Quante volte nella vita capita di avere la sensazione di non potere andare avanti, di non riuscire a prendere una decisione importante, e di conseguenza di sentirsi immobilizzati e magari sentirsi nervosi o arrabbiati con sé stessi per non riuscire a trovare una soluzione.

Forse non è il fatto stesso di essere bloccati che ci fa star male, ma è lo stato d’animo associato a questo fatto.
Siamo un po’ abituati a confondere i fatti che ci accadono con noi stessi. In realtà non è tanto importante ciò che accade, ma la sensazione che ha per noi.
La sensazione non è un pensiero. Noi possiamo pensare di essere tristi ed associare questo pensiero a noi per il tempo che vogliamo. Ma le cose non stanno proprio così. In quanto le nostre sensazioni, anzitutto non sono gestite da alcun pensiero, sono molto più intuitive, spontanee e veritiere del nostro pensiero.

Occorre provare a lasciarle emergere spontaneamente senza giudicarle né criticarle, perché se ci sono, avranno il loro motivo di esistere. Più facciamo loro spazio e meno ci ostiniamo alla loro presenza, più loro si organizzeranno all’interno di noi lasciando emergere delle emozioni per noi leggibili. E quindi diamo tempo alla chiarezza perché questa avvenga.
Proviamo ad ascoltare il nostro blocco senza ostinarci a trovare soluzioni immediate. Perché la risposta, se la lasciamo emergere, è dentro di noi.

CONSIGLIO DELLA SETTIMANA
Siediti e trova una posizione comoda per te. Prova a chiudere gli occhi e ad ascoltare il tuo respiro all’interno di te. Immagina il percorso che più volte abbiamo tracciato. Nell’inspirazione, dalla bocca o dalle narici, alla gola, passando per il torace, la pancia, le pelvi, le gambe e i piedi. Nell’espirazione segui il percorso all’inverso.

Nel farlo, ti chiedo se nel percorso avverti il tuo respiro bloccato in uno o più punti. Se è così ti chiedo di annotare dentro di te questi punti, ripetendoli ogni qualvolta senti che il tuo respiro si blocca proprio lì.

Ora prova a ripetere la respirazione per due o tre volte senza annotare più i blocchi, ci sono delle emozioni? Se si prova a lasciarle emergere.
Infine, se vuoi annotale su un foglio.

Grazie per la tua attenzione e buona settimana!

                                                                                                   Stefania Filetto